Lo scopo dei suoi inventori è quello di offrire una soluzione funzionale e conveniente per combattere le alte temperature. Il progetto si ispira a un mini-split convenzionale. Un gruppo di studenti messicani ha progettato un sistema di ventilazione passiva in grado di raffreddare gli ambienti interni senza utilizzare energia elettrica. Il progetto, chiamato Eco Freezer Slim, è realizzato interamente con materiali riciclati, come cartone e bottiglie di plastica PET, e mira a offrire una soluzione funzionale ed economica per combattere le alte temperature nelle aree a basso reddito.
Dal riciclo all’innovazione: il mini-split ecologico fatto con bottiglie di plastica
Questa innovazione ecologica è nata nella scuola superiore municipale di Altamira, nello stato di Tamaulipas, nell’ambito della mostra di prototipi ecologici Expomuni 2025. Durante l’evento, gli studenti sono stati chiamati a sviluppare idee sostenibili che avessero un impatto ambientale e sociale positivo. La risposta di questi cinque giovani non è passata inosservata.
Ispirandosi alla struttura di un mini split convenzionale, il team ha creato un dispositivo privo di componenti elettrici.
Le bottiglie tagliate, disposte con il beccuccio rivolto verso l’interno, permettono di incanalare l’aria esterna attraverso la struttura, sfruttando le correnti naturali per generare una sensazione termica più piacevole all’interno dell’abitazione.
Come funziona?
Lorenzo Antonio Méndez Tolentino, uno degli ideatori, ha spiegato che il dispositivo migliora le sue prestazioni quando viene posizionato vicino a una finestra. “È un progetto che utilizza cartone, legno e lo abbiamo realizzato a forma di mini dispenser split, ma sul retro collocheremo una dozzina di bottiglie di plastica della capacità di un litro e mezzo, tagliate a metà e prive della loro base, lasciando solo il beccuccio che ci permetterà di realizzare l’effetto Joule-Thomson con l’ingresso dell’aria”, ha detto Méndez.
Tuttavia, gli esperti sottolineano che l’effetto Joule-Thomson non può essere riprodotto in un ambiente domestico senza le infrastrutture necessarie per comprimere ed espandere i gas. Tuttavia, i test condotti dagli studenti hanno rivelato una riduzione fino a 4 gradi della temperatura ambiente di piccole stanze, grazie alla canalizzazione passiva dell’aria.
Al di là degli aspetti tecnici, il valore dell’Eco Freezer Slim risiede nel suo approccio comunitario e nella sua capacità di offrire un reale miglioramento della qualità della vita di coloro che non possono accedere ai sistemi di climatizzazione tradizionali. Tali invenzioni sono particolarmente utili nelle regioni in cui le ondate di calore si intensificano ogni anno e il reddito delle famiglie impedisce l’acquisto di apparecchiature di raffreddamento elettriche.
Inoltre, il progetto si presenta come un utile strumento educativo, che promuove la consapevolezza ambientale e il lavoro collaborativo tra i giovani che cercano soluzioni pratiche alle sfide climatiche di oggi. Gli studenti hanno espresso il loro interesse a trovare un sostegno istituzionale o commerciale per continuare a perfezionare e distribuire la loro invenzione.