Se volete riconnettervi emotivamente al vostro bagno, dovreste modificare l’arredamento della doccia e creare uno spazio di comfort e relax. In ogni casa, la doccia del bagno occupa un posto centrale. Negli ultimi tempi ha smesso di essere vista come uno spazio qualsiasi, comprendendo la sua funzione essenziale: offrire un’oasi di tranquillità e armonia dove ognuno di noi può purificarsi e staccare la spina dal mondo frenetico. In questo senso, un architetto spiega come dovrebbe essere l’arredamento di questo luogo di pulizia e disconnessione.
Dite addio alla classica doccia e date il benvenuto alla nuova tendenza della decorazione.
Nuria Selva Villaronga afferma che la doccia non è più un’area funzionale e residuale del bagno, ma è diventata un elemento centrale, sia dal punto di vista estetico che emotivo e sensoriale.
In questo senso, l’architetto sottolinea che l’illuminazione della doccia è uno degli elementi chiave nella decorazione di questo luogo. In particolare, questo spazio del bagno dovrebbe avere una luce calda e regolabile, che ci accompagni a seconda del momento della giornata in cui ci troviamo.
Ciò fornirà una piacevole esperienza sensoriale, unita alla temperatura controllata dell’acqua e alle texture del pavimento e delle pareti, generando comfort e promuovendo il benessere.
Inoltre, lo specialista sostiene che la doccia dovrebbe essere integrata nel bagno da un punto di vista visivo. Qui l’architetto stabilisce che deve esserci un’armonia continua, senza interruzioni o elementi superflui. Pertanto, questo spazio deve essere progettato con materiali nobili e sostenibili che forniscano un’estetica serena. Non sarà un’area delimitata, ma un angolo in cui si respira ordine, bellezza e autenticità.
In altre parole, Nuria Selva Villaronga invita a eliminare i paraventi, che sono anche molto difficili da pulire, e altre barriere visive e fisiche. In questo modo si ottiene uno spazio armonioso, senza rumore visivo.
Infine, per quanto riguarda il design della doccia stessa, l’esperto assicura che “le docce a filo pavimento, aperte e ispirate alla spa continueranno a guadagnare importanza”. L’architetto rivela che questo tipo di soluzione combina accessibilità, pulizia visiva e un’estetica che si adatta a bagni di tutte le dimensioni.
